Archimede, l'arte della misura

(cv) Secondo appuntamento, mercoledì 15 marzo con la rassegna di incontri scientifici “Trento Scienza Grandi Eventi”, che porta al MUSE figure di spicco nel panorama scientifico italiano per incontrare il pubblico e dialogare attorno a temi trattati in recenti pubblicazioni.

Dopo Gianfranco Bologna, questa volta l’ospite sarà Marco Andreatta, Professore di Geometria all’Università di Trento che dialogherà con la giornalista scientifica Roberta Fulci (Radio3 Scienza) attorno alla figura di Archimede e all’arte della misura.

“Il problema di misurare le cose – spiega Marco Andreatta – è un’attività centrale della specie umana, con implicazioni non solo di natura matematica e scientifica, ma anche economica e politica. Appena nati veniamo misurati, spesso già quando siamo nell’utero della madre. Misurare lo spazio è cruciale per il nostro processo di conoscenza e Archimede è un pioniere della geometria, nella sua accezione più letterale di «misura della terra». Primo nel misurare enti curvi nello spazio nel calcolare la superficie e il volume della sfera, fu geniale nel metodo, che affascinò tutti i grandi protagonisti della scienza moderna: da Galileo che ne riprenderà le dimostrazioni con una sensibilità nuova, a Gauss che ne estende i calcoli con conseguenze mirabolanti, fino a Einstein”.