MUSE Fuori orario
Scienza e società a confronto tra robot, IA e cibo del futuro
Scienza e società a confronto tra robot, IA e cibo del futuro
Giovedì 9 maggio 2024, dalle 20 alle 24
Al MUSE – Museo delle Scienze, Trento
Ingresso ridotto € 7,00 (gratuito per chi è iscritta/o a MyMUSE Card-Membership)
Iscrizioni su muse.it
Etica, innovazione e attualità in dialogo: giovedì 8 maggio dalle 20 alle 24 il MUSE – Museo delle Scienze si anima con il secondo appuntamento di “MUSE fuori orario”, l’occasione per vivere il museo fino a mezzanotte tra esperimenti, talk scientifici e concerti. Tra gli ospiti della serata, dedicata al rapporto tra scienza e società, lo youtuber e docente Elia Bombardelli, il collettivo di “Birrette esistenzialiste”, il fisico dell’Università di Trento Stefano Oss e il filosofo della Fondazione Bruno Kessler Paolo Costa.
A chi appartiene lo spazio e chi ha il diritto di esplorarlo? In che modo l’intelligenza artificiale è presente nelle nostre vite? Come sarà la scuola nel futuro? E cosa mangeremo?
Giovedì 9 maggio, dalle 20 alle 24, il MUSE propone una serata fuori dagli schemi per riflettere in maniera coinvolgente su questioni etiche e filosofiche, sugli impatti che la tecnologia ha sulla nostra vita e sul rapporto – a volte controverso – tra scienza e società.
Si parte alle 20 con una chiacchierata a cura di “Birrette esistenzialiste”, il gruppo informale che ogni giovedì si ritrova per dibattere su alcuni temi filosofici, su come la scienza influenza la società, e viceversa, tra limiti e opportunità.
Alle 21.30 prenderà il via il dibattito “Insegnamento e apprendimento oggi e domani”: Elia Bombardelli, docente di liceo e content creator, e Stefano Oss, professore universitario e comunicatore della scienza, si confronteranno sull’evoluzione della didattica nella matematica e nelle scienze.
PROSSIMI APPUNTAMENTI DI “MUSE FUORI ORARIO”
17 ottobre e 28 novembre 2024
Gli appuntamenti di “MUSE fuori orario” sono ideati con la collaborazione di Officina dinamica, l’advisory board teenagers e giovani composto da rappresentanti della Consulta Comunale e Provinciale, UNITiN, Conservatorio di Trento, Otium e del progetto La cultura per crescere.