La mostra “2050: come ci arriviamo? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti” affronta le sfide e le scelte connesse alla cosiddetta transizione
L’inaugurazione verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook MUSE. L’inaugurazione sarà preceduta da una tavola rotonda con stakeholder sul tema della mobilità sostenibile.
Dalla mobilità quotidiana per il lavoro, le visite a famiglie e amici, turismo, fino all’intera catena di approvvigionamento per i negozi e per la produzione industriale, la mobilità è una dimensione che permette di dispiegarsi la nostra vita sociale ed economica. Accanto a questi benefici vi sono dei costi evidenti tra i quali l’emissione di gas serra, il rumore e l’inquinamento delle acque, ma anche incidenti, congestione di traffico, perdita di biodiversità, tutti elementi i quali hanno implicazioni sulla nostra salute e benessere.
Le emissioni di gas serra riferite al settore dei trasporti sono cresciute nel tempo e rappresentano ora un quarto delle intere emissioni climalteranti in EU. Per via di questa alta proporzione, la Strategia europea si è posta l’obiettivo della loro riduzione del -55% entro il 2030 e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Gli sforzi in questa direzione sono già evidenti e meritevoli di essere conosciuti ma l’obiettivo di neutralità climatica sarà raggiunta solo se si darà seguito senza ritardi a politiche di riduzione della dipendenza dei trasporti dai combustibili fossili.
“2050: come ci arriviamo?” sarà quindi un vero e proprio viaggio tra le nuove sfide e strategie che riguardano il tema della mobilità sostenibile prestando attenzione al contesto europeo, interregionale e più locale.