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Capacità adattativa di specie target di insetti in relazione a cambiamenti climatici e ambientali

Ambito Clima ed Ecologia

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Cambiamenti climatici e ritiro dei ghiacciai costituiscono le minacce principali per la fauna invertebrata alpina.

Alcune specie estenderanno il loro areale di distribuzione mentre altre lo restringeranno, specie di climi caldi risaliranno verso quote più elevate e specie di climi freddi potrebbero estinguersi localmente, o sopravvivere in aree rifugio (acque sotterranee e sorgenti per le acquatiche, suoli ghiacciati e ghiacciai ricoperti da detrito per quelle terrestri) o rimanere e adattarsi alle nuove condizioni microclimatiche più miti.

Studi specifici riguardano la tassonomia, la fisiologia e l’ecologia dei Ditteri Chironomidi e dei Coleotteri Carabidi. Grazie ai nostri studi ci sono evidenze di elevata resistenza al calore di alcuni insetti “glaciali” grazie a meccanismi di difesa molecolari quali la sintesi di speciali proteine che potrebbero, almeno sul breve termine, consentire loro di adattarsi a leggeri e graduali incrementi della temperatura ambientale. Sono già noti comunque casi di estinzione locale di specie di insetti in relazione al ritiro dei ghiacciai. In questo settore sono in corso anche ricerche sulla resistenza a sostanze inquinanti (metalli pesanti e pesticidi) in relazione all’uso del suolo, in particolare all’agricoltura biologica in aree peri-urbane.