Salomé Bazin
Progetto: Waterbodies
Progetto: Waterbodies
Salomé Bazin è un’artista multimediale francese, fondatrice dello studio di design esperienziale Cellule. Il suo lavoro è un equilibrio tra arte digitale, esperienza e performance, in un’esplorazione di nuovi mezzi per sperimentare fenomeni naturali, flussi e fisiologia umana. Utilizza media interattivi, suoni, movimenti e partecipazione incarnata come invito alla sincronizzazione collettiva. Negli ultimi anni, il suo lavoro ha raggiunto un vasto pubblico con mostre alla Science Gallery di Londra, al Victoria and Albert Museum, al Barbican Centre, al Mira Festival, al Sadler’s Well Theatre, alla Biennale di Venezia e in altri luoghi. Ha collaborato con organizzazioni scientifiche tra cui il King’s College di Londra, l’Imperial College, la Royal Society, l’ENS Cachan, il CMCC e l’OGS di Trieste.
Progetto: Waterbodies
Challenge 15: Rilevamento della qualità dell’acqua: una prospettiva di salute
Sintesi del progetto: Waterbodies (titolo provvisorio) è un progetto di residenza e ricerca che porta a un’esperienza tecnologica poetica sullo stato e la salute del flusso fluviale, popolata da dati scientifici raccolti dai cittadini durante le passeggiate lungo il fiume. L’attivazione ibrida consentirà ai partecipanti di percepire i diversi stati dell’acqua attraverso l’osservazione nella vita reale, l’analisi dell’acqua e il suono generativo da esplorare durante le passeggiate.
Waterbodies vuole sensibilizzare e aumentare la comprensione sensoriale del fiume come corpo vivente e del suo diritto di scorrere. Le comunità contribuiranno attivamente alla mappa immersiva e al sogno digitale nell’ambito di passeggiate scientifiche organizzate, attraverso misurazioni dell’acqua, osservazioni e registrazioni sonore.
L’installazione dell’opera d’arte e la partecipazione della comunità durante la residenza contribuiranno a creare un senso collettivo di responsabilità per la regione, mettendo in contatto gruppi dedicati in varie località del fiume (a monte e a valle).