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Museo Amico

Il piacere di essere se stesse/i

Comunicato stampa

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Museo Amico
Il piacere di essere se stesse/i

Giovedì 20 novembre 2025
dalle 14.30 alle 17.30 al MUSE

Attività comprese nel biglietto di ingresso

Giovedì 20 novembre 2025, dalle 14.30 alle 17.30 il MUSE dedica un pomeriggio alle/i più giovani. Giochi, letture animate e incontri, per riflettere su temi importanti come i diritti delle bambine e dei bambini, la parità di genere e le sfide della crescita. In aggiunta, il Servizio infanzia del Comune di Trento proporrà un incontro aperto a tutte/i sul valore educativo della noia, occasione di sviluppo e creatività. Il programma è organizzato in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e si colloca all’interno del Festival della Famiglia di Trento, una tre giorni di attività, laboratori e incontri al MUSE, al Castello del Buonconsiglio e alla Cittadella della Famiglia (Fondazione Caritro) che ruota attorno al tema “Costruire il domani”. Tutte le attività sono incluse nel biglietto di ingresso al museo.

Si inizia alle 14.30 con l’incontro Il valore educativo della noia, riflessione sul ruolo della noia nello sviluppo delle/i bambine/i. In un mondo sempre più stimolante, la noia può rappresentare un’opportunità per favorire la creatività, l’autonomia e la capacità di gestione del tempo libero. Durante la discussione, verranno condivise strategie per trasformare la noia in un’occasione di crescita. A cura di Servizio infanzia comune di Trento.

Alle 15 e alle 16.30, Piccola grande Olivia, narrazione interattiva sulla storia di Olivia, una bambina alle prese con il concetto di crescita. Le persone adulte le dicono che è grande, poi che è piccola, generando confusione. Attraverso il racconto e il dialogo con i partecipanti, le/i bambine/i esploreranno il significato di “essere grandi” e “essere piccole/i”, arrivando a una consapevolezza serena della loro età e delle loro capacità. A seguire laboratorio pratico. A cura di Paola Ravagni e Gabriele Dalla Costa.

Per leggere il comunicato completo scrivi a media@muse.it oppure compila il form

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