Talk con Beatrice del Bo, storica, docente di storia economica e sociale del Medioevo all’Università degli Studi di Milano e autrice del libro “Arsenico e altri veleni”.
Nel Medioevo, morire avvelenati era facile. C’era chi mangiava un fungo non commestibile; chi baciava un rospo e chi era morso da una vipera. C’era chi confondeva la mandragola con gli spinaci e c’erano pittori che utilizzavano colori tossici. C’era anche gente con la quale sarebbe stato meglio non brindare, se si voleva restare vivi. Anche la Trento medievale non ne era immune.