Tornano gli “Incontri al
museo per parlare di fauna”, le tradizionali occasioni che - a cadenza
mensile - permettono di avvicinarsi con prospettive sempre nuove alle
ricerche e agli studi sulla biodiversità animale e sulla conoscenza e conservazione della natura.
Modera gli incontri Paolo Pedrini, zoologogia dei vertebrati MUSE
Foto di copertina Marco Colombo
Prossimi appuntamenti
5 febbraio
"Specie invasive: una crescente minaccia per la biodiversità e una sfida per la comunicazione" con Piero Genovesi, ISPRA.
Le specie aliene, le specie trasportate dall’uomo
intenzionalmente o accidentalmente al di fuori dei loro areali naturali, sono
in crescita esponenziale in tutti i gruppi tassonomici, in tutti gli
ambienti e in ogni regione del Paese, compresi gli ambienti alpini, causando
crescenti impatti alla biodiversità e al nostro benessere. Durante l’incontro verranno
presentati approcci innovativi per comunicare il tema delle specie invasive, con
riferimento al progetto Life ASAP
mirato ad aumentare la consapevolezza sul tema delle specie aliene, ed al libro
per bambini “Per un Pugno di Ghiande”.
Biografia
Piero Genovesi
Responsabile Servizio Coordinamento Fauna di ISPRA e
Presidente del gruppo specialistico dell’IUCN sulle specie invasive. Tra i
maggiori esperti di specie invasive, ha collaborato con i maggiori organismi
internazionali su questo tema, coautore della strategia europea sulle specie
invasive. Nel 2018 e 2019 inserito nella lista dei ricercatori più citati al
mondo in ambito ecologico e ambientale. Attivo nella divulgazione è co-autore
del libro “Per un Pugno di Ghiande” di editorialescienze.
4 marzo
"La gestione del gambero di fiume in Trentino: sfide e opportunità" con Cristina Bruno, Fondazione Edmund Mach.
Il gambero di fiume Austropotamobius pallipes è una specie
minacciata di estinzione elencata come specie animale d'interesse comunitario
la cui conservazione richiede la designazione di zone speciali di conservazione.Durante l’incontro verranno raccontate le ricerche svolte
dai ricercatori FEM e MUSE che nel corso dell’ultimo decennio hanno messo in
luce la necessità di adottare misure urgenti per la conservazione della specie
sul territorio provinciale, e hanno portato nel 2017 alla realizzazione del Piano
di Gestione per il gambero di fiume in Trentino, prodotto nell’ambito del
Progetto LIFE+T.E.N. (Trentino Ecological Network).
Biografia
Maria Cristina Bruno
Ricercatrice permanente dell’unità di Idrobiologia della Fondazione
Edmund Mach, biologa, da più di 30 anni studia gli ecosistemi di acque
superficiali e sotterranee. Dal 2006 svolge la sua ricerca in Trentino, concentrando
la sua attività su torrenti e fiumi alpini e montani, analizzando gli effetti
degli impatti antropici e del cambiamento climatico sulle comunità e sugli
ecosistemi.
25 marzo **EVENTO ANNULLATO**
"La situazione del lupo nelle Alpi e le nuove prospettive dal LIFE Wolfalps EU" con Francesca Marucco, Ente di Gestione Aree Protette delle Alpi Marittime - Centro di Referenza regionale Grandi Carnivori.
1 aprile **EVENTO ANNULLATO**
"Passato, presente e futuro del popolo delle rocce; un racconto sull'evoluzione e l'ecologia del camoscio delle Alpi" con Luca Corlatti & Luca Pedrotti, Parco Nazionale dello Stelvio.
6 maggio
"Studiare la fauna selvatica nell'Antropocene: racconti di foto-trappolaggio dalle foreste pluviali alle Alpi" con Francesco Rovero, Università di Firenze.
Appuntamenti passati
4 dicembre
"Paesaggi bestiali" con Marco Colombo
Un
affascinante viaggio alla scoperta della biodiversità italiana. Dalle
profondità del Mediterraneo, dove si nascondono misteriosi crostacei e
molluschi variopinti, ai pendii erbosi che ospitano cervi volanti e spire di
serpenti, per arrivare a gufi, caprioli e predatori, incluso il fantasma dei
boschi, il gatto selvatico. L'autore
racconterà aneddoti del suo lavoro di campo e l'importanza della conservazione
degli ambienti naturali.
Biografia
Marco Colombo muove i primi passi nell'ambito della fotografia naturalistica nel
1999. Guida Ambientale AIGAE ed istruttore di immersione
subacquea, è laureato presso l'Università degli Studi di Milano in Scienze
Naturali con due tesi di erpetologia.
Sue foto, articoli scientifici e
divulgativi sono stati pubblicati su diverse riviste del settore, e nel 2007 ha
scoperto una nuova specie di ragno in Sardegna. "Paesaggi
bestiali" è il suo terzo libro fotografico. Attualmente è
consulente scientifico del programma GEO di Rai3 di cui è regolarmente
ospite.
8 gennaio
"L'insospettabile
diversità dei mammiferi volanti nelle Alpi" con Dino Scaravelli,
Università di Bologna & Claudio Torboli, Albatros srl.
I chirotteri sono mammiferi molto
speciali: volano, possono cambiare la propria temperatura a piacimento, sono
dotati di raffinati meccanismi di eco-localizzazione, vivono nelle foreste, nelle
grotte e persino nelle nostre case. Eppure, conosciamo ancora ben poco di
queste piccole meraviglie evolutive, che nelle notti estive volteggiano
sfuggenti sopra le nostre teste.
Biografia
lli
a.
Claudio Torboli
Naturalista,
laureato a Pavia, entra a far parte della società Albatros di Trento
nel 1993 e da allora collabora a numerose ricerche e indagini in campo
faunistico. Da oltre vent'anni segue le indagini sui Chirotteri della
Provincia di Trento in collaborazione con il MUSE e il Servizio Sviluppo
Sostenibile e Aree Protette della Provincia Autonoma di Trento.