Il MUSE supporta il processo avviato dalla Provincia Autonoma di Trento di apertura del patrimonio informativo pubblico, come uno degli ambiti d’intervento strategici al fine di promuovere la crescita del sistema culturale – anche nei suoi effetti d’indotto economico – e l’efficienza del sistema pubblico in generale.
In tal senso il museo si impegna attraverso i suoi strumenti di pubblicazione digitale a rilasciare i dati in formato aperto aderendo quando possibile ai criteri degli open data, secondo cui sono considerati dati di formato aperto quei dati che (CAD art. 68, c. 3, lett. b): sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permetta l’utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, in formato disaggregato; sono accessibili attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, in formati aperti ai sensi della lettera a), sono adatti all’utilizzo automatico da parte di programmi per elaboratori e sono provvisti dei relativi metadati; sono resi disponibili gratuitamente attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, oppure sono resi disponibili ai costi marginali sostenuti per la loro riproduzione e divulgazione.
Inoltre il MUSE si impegna a rilasciare quanti più contenuti culturali originali possibili, quando ne sia detentore esclusivo dei diritti, tramite licenze aperte di tipo Creative Commons adatte alla riutilizzabilità dei contenuti.