Macropelopia rossaroi è una nuova
specie di moscerino scoperta dai ricercatori del Muse in una pozza glaciale d’alta
quota, a 2455 m s.l.m., in Trentino. Nelle gelida pozza alimentata da acque di
fusione glaciale (Vedretta de la Mare), sono state raccolte larve e pupe con un
retino immanicato; nelle immediate vicinanze sono stati catturati gli adulti
con trappole luminose e trappole d’emergenza. È un piccolo dittero chironomide attivo
durante l’estate, a temperature di poco superiori agli zero gradi centigradi.
L’esemplare è di notevole importanza scientifica poiché è un olotipo, su
cui si è basata la descrizione della nuova specie.